sabato 24 marzo 2012

questo mondo non suo

sorge il sole nero
in un'alba che è come un tramonto
lei gli chiese
gli chiese se qualcosa non andava
no, qualcosa non andava
si tolse quelle bende le ferite ancora aperte
questo mondo non è suo
l'alcool che bruciava
l'anima che urlava
NO, questo mondo non è tuo

nuvole
parlan di cuori spezzati acquazzoni ed attese
ma oltre il bianco
c'è un fuoco straniero che non ti appartiene
c'è un cielo ostile
che ti ama con gelidi abbracci spietati
ma forse non sai
che non c'è una colpa per questo dolore, non c'è

piangi, amore, disse
piangi fino in fondo che la terra assorbe tutto
e consola con i fiori
l'anima spezzata non accetta
che in questo mondo stupidotutto muoia,
tutto si consumi tutto bruci
si tolse quelle bende le ferite ancora aperte
questo mondo non è suo
l'alcool che bruciava
l'anima che urlava
NO, questo mondo non è tuo

nuvole
parlan di cuori spezzati acquazzoni ed attese
ma oltre il bianco
c'è un fuoco straniero che non ti appartiene
c'è un cielo ostile
che ti ama con gelidi abbracci spietati
ma forse non sai
che non c'è una colpa per questo dolore, non c'è

lunedì 12 marzo 2012

cento-emptiness of life

Rieccoci. Ma come... Dopo mesi così a caso? Si


Sono di nuovo carico di quelle cose per le quali avevo aperto il blog hmmm. Cioè che cose? Appunto: boh. Un senso di "non c'è nulla che non va" che lascia solo capire che qualcosa davvero non va... Che quando di notte o in certi momenti si sente una mano stringere le budella, i polmoni, il cuore, non si riesce proprio a capirne il motivo, si cerca il perché e ci si riesce solo a dire "perché? Non c'é nulla che non va..." . Ma di nuovo, qualcosa c'é... Forse un senso di inadeguatezza verso il mondo, qualcosa che ci si porta dietro costantemente ma che emerge solo quando il giorno ci lascia il tempo e la voglia di pensare.

Ma allora è vero: viviamo in un era di chaos psichico... In cui le parole chiave sono paranoia, angoscia... Tutto ben mascherato da tv, radio, tutte le bellissime attività a cui ci si dedica incessantemente e che non permettono di avere quel tempo. Yeeeah tante idee ma ben confuse, a questo mi serve il blogghino. A scriverle giù ben confuse, per fotografare il nodo al cervello di questo momento.

Gran ritorno col botto eh?