lunedì 13 giugno 2011

[quote]Il fatto è che non ho mai eccelso (si dice così?) davvero in qualcosa...[/quote]

In realtà c'è una cosa che so fare bene, ma siccome la faccio per lavoro non l'ho nemmeno presa in considerazione...
Bene. Io lavoro... circa... io occupo una sedia (di quelle da ufficio molleggiate con la fodera rossa e i braccioli in plastigomma... plastigomma hmm...) in uno studio tecnico, precisamente lo studio tecnico di mio padre. Questo è chiaramente un problema, perchè con questa scusa non percepisco stipendio... vabbè dai, almeno, ogni volta che posso mi metto a fare i cazzi miei... si ma questo non è incredibilmente irresponsabile? da persona adulta e responsabile posso affermare che SI, lo è... ma passiamo oltre... in sostanza io (che non ho nemmeno un titolo di studio di tipo tecnico) posso solo fare il disegnatore (WOW!) di progetti, piante di edifici, diagrammi e altre pallosissime cose geometriche in 2Dimensioni (OOOOUH...). Iniziai ad aiutare mio padre... no no un momento non sono siciliano... ho iniziato ad aiutare mio padre in ufficio saltuariamente (l'estate in generale) dalla tenera età di 16 anni, ed è da allora che so usare autoCAD... ma si dai autocad! quel programma per progettare, che ti aiuta a fare le righe dritte, e soprattutto le fa su un computer, cosa utile perchè poi puoi stampare tutte le copie che vuoi, mentre fotocopiare disegni a mano in formato A1 (si qui stiamo scadendo nel tecnico... A1: fogli rettangolari circa 60x84cm) risulterebbe quantomeno scomodo.
premesso le premesse, io mi ritrovo ora a essere molto bravo (...discretamente...) nell'utilizzo di questo programma. E' qui la fregatura! Siccome è una cosa che devo fare, perdo istantaneamente interesse in essa... questo singolare fenomeno mi perseguita da anni ormai, per esempio con le materie di scuola... Cioè saper usare questo programma è in fin dei conti utile, mi darebbe diverse possibilità, intendo possibilità di cose da fare nel tempo libero... ma più ci sto lontano e meglio mi sento. Questo mi da la singolare sensazione che se mai riuscissi a imparare qualcos'altro a buoni livelli, poi mi stuferei e perderei interesse... più che singolare direi brutta sensazione...
L'informatica è una cosa che in generale mi piace davvero, anche se poi continuo a cambiare passioni all'interno di questo macroinsieme... videogiochi, programmazione, design, manutenzione... cose diverse ma sempre all'interno dell'informatica no? si.
-ah, ma manca una parte-
non ho intenzione di passare la mia vita aiutando mio padre in ufficio senza stipendio... a settembre vorrei iscrivermi a ingegneria delle telecomunicazioni, o scienze informatiche, robe del genere... tenderei a scegliere una facoltà che tratta questi argomenti proprio perchè sono cose che mi interessano, mi appassionano... qui mi scatta la crisi: non è che poi, trovandomi all'università, sarei nella condizione di "dover" affrontare questi argomenti, perdendo automaticamente il mio interesse? Fa un po' paura questo pensiero, vorrei sapere se la mia passione è abbastanza forte da resistere!
forse ho già espresso malamente abbastanza paranoie per questo post. O forse no...
Decisamente NO, quindi, visto che mancano 3 mesi a settembre e sono preso bene perchè ho già ricevuto un bel commento positivo che non mi sarei aspettato, ho deciso di molestare l'esistenza altrui con:
1) il pensiero random di 10 minuti fa: avere 22 anni è strano, perchè non riesco ad assimilare bene che un numero possa DAVVERO essere divisibile per 11 -.-
2) la canzone che mi frulla in testa da un paio di giorni: sono il robot, di Popper, o P O P - X, o come cavolo si vogliano chiamare, eccellenti esponenti della musica elettronica 8-bit trentina (forse unici? mmmmmah...)



p.s.: non conosco la frequenza media di post su un blog normale, ma io ne ho tante di cazzate che mi girano intorno, e quando trovo tempo, perchè non scrivere?
p.p.s.: si, tutto questo l'ho scritto dal "posto di lavoro"... il tempo riesco a trovarlo anche qui -.-

4 commenti:

  1. allora...1) le cazzate (bada bene) le pensano tutti, ma solo pochi riescono a metterle sul foglio (blog) e riuscire ad avere un lettore dopo qualche riga. :-) (lettore si,ma senza la colla attaccata sulla sedia) :-D
    2) come fai a sapere se ti piace veramente una cosa se prima non la provi?? (io iniziai un corso di fotografia.... lasciato dopo 5 lezioni)
    3) è più importante saper fare bene una cosa. non la licenza. quasi tutti i datori di lavoro ti mettono alla prova per vedere quello che sai fare. Fai esperienza! e bacia le mani a tuo papi!!!!!!
    4) baciale due volte. anche per questo tempo sul blog :-))))
    5) fai bene a scrivere. non sei male. ed ora che lo sai... non rinunciare!!!!!
    può anche andare questo mega commento che ho fatto. che dici?

    RispondiElimina
  2. PS: scusa, ma la canzone è allucinante :-))))) signor dj, tolga la luce!!!

    RispondiElimina
  3. beh... io non posso che ringraziare :)
    è bello sapere che oltre a sfogarsi un po' e a scaricare il cervello scrivendo in maniera contorta, si possono ricevere anche consigli e incoraggiamento :) è proprio bello!
    per la musica, beh la musica è pur sempre uno dei 3 perni della mia esistenza, e sicuramente non sono monocromatico (anzi monofonico), il genere cambia a seconda del momento! e poi la musica... credo che meriterebbe un trattamento più approfondito in futuro :D

    RispondiElimina
  4. 3 perni? solo 3? dai, sii serio e facci vedere il tuo vero gusto fonico :-) facciamo finta che sin ora non abbiamo visto niente, che siamo stati con un occhio chiuso,ok? -_0

    RispondiElimina